Dopo le parti sociali, Confindustria e il PD anche Ordine (ODG) e Sindacato (FNSI) dei giornalisti presentano i loro sei punti programmatici. Senza l'ambizione di salvare il paese, ma solo quella di combattere il precariato.
A sentire la notizia così viene subito da storcere il naso: né l'ODG ne la FNSI sono organi rappresentativi dei precari (ci sarà certamente qualche professionista/pubblicista precario che è anche iscritto all'Ordine, ma di certo non nei CDR). Se il loro obbiettivo è tutelare gli interessi dei loro iscritti viene difficile pensare che cercheranno di tutelare anche i precari che gli sono, per così dire, concorrenti.
I punti della carta li ho trovati solo sul
Sole 24 ore, ma immagino che uscirà una versione definitiva del documento approvato lunedì. Ad ogni modi ecco qua quello che abbiamo per ora accompagnato da qualche riflessione.