mercoledì 30 novembre 2011

Lo spread: da Berlusconi a Monti

Se ne sono dette di ogni in questi giorni sullo spread. A quanto dicono sia i dipendenti dell'ex-primo ministro sia i suoi acerrimi rivali non c'è stato alcun effetto Monti. Il compagno spread era alto mentre c'era Berlusconi ed è rimasto alto con il suo successore. Segno questo (a seconda dell'appartenenza del giornalista) o che il problema non era Berlusconi, o che gli speculatori del kattivo merkato continuano ad attaccare l'Italia.


Visto che la questione la si presta alla propaganda vediamo di fare un po' di chiarezza e di dire cosa è davvero successo in questi giorni al compagno spread.


martedì 22 novembre 2011

Mussi o Marchionne?

E' bizzarro: siamo il paese con la storia più antica del mondo occidentale e non abbiamo un briciolo di memoria storica. Prendete la puntata di questa mattina di Agorà per esempio. Si parlava di Fiat e Fabio Mussi, Sinistra e Libertà, si è domandato: "io non ho ancora capito se Marchionne le sappia fare o no le automobili".

A capirlo basterebbe un po' di memoria storica, dottor Mussi.


lunedì 21 novembre 2011

USA: il paese della povertà

Almeno secondo ilSole24ore.com che in un articolo ci ha svelato che un americano su tre è povero. Ci troviamo davanti a una clamorosa rivelazione, oppure siamo davanti all'ennesimo caso di sciatteria giornalistica?

Come nella grande maggioranza dei casi, è la seconda che hai detto.


Il sogno del praticante

L’altra notte ho fatto un sogno. Un grande vecchio del giornalismo parlava in un aula magna piena di giovani universitari. Il suo discorso cominciava così :

« Per quelli che vogliono fare il mio mestiere ho solo un consiglio: non fatelo »



Monti da scalare, parte 2

In questi giorni stanno venendo fuori i primi provvedimenti del governo Monti. Come annunciato nel nostro precedente post si parla sopratutto di patrimoniali (ritorno dell'Ici e forse una patrimoniale più o meno straordinaria). Per ora si parla poco dell'altra ciccia, ma pazientate perchè è roba che oggi o domani salterà fuori.

Nell'attesa occupiamoci un po' di uno dei monti (con la minuscola) più alti che M&M's dovrà scalare: il monte delle liberalizzazioni.


giovedì 17 novembre 2011

Monti da scalare, parte 1

Visto che in questi giorni si parla di tanta fuffa, cerchiamo di mettere un po' di ciccia sul fuoco: ecco i sei  nodi principali di cui si dovrà occupare il governo Monti per cercare di rimettere l'Italia in sesto. In questo primo episodio: patrimoniali, tagli alla politica, pensioni.

Con questo piccolo manuale potrete seguire il dibattito dei prossimi e saprete come orientarvi tra le varie proposte (anche quelle fantascientifiche) che si contederanno l'onore di far trovare al nuovo governo i 25 miliardi necessari a raggiungere il pareggio di bilancio nel 2013.


martedì 15 novembre 2011

Esproprio della democrazia!

La democrazia è in pericolo! Dietro ogni angolo si celano oscuri agenti pronti a sovvertire con le loro trame il corretto ordine democratico. Fortunatamente c'è un guardiano sempre pronto a proteggere Nostra Signora Democratica. Ecco una cronaca dal futuro dei principali interventi operati dalla Società Civile per proteggere il Popolo e la sua Sacra Sovranità.

lunedì 14 novembre 2011

E seguì Report...

Milena Gabanelli s'è sbagliata. Due giorni fa ha proposto con un articolo sul Corriere della Sera una tassa sulle transazioni in contante per uscire dalla crisi. Francesco Lippi le ha risposto con un articolo su NoisefromAmerika in cui spiega, in sostanza, perchè l'idea della Gabanelli è fuori dal mondo.

Da economista che parla a una giornalista ha replicato con garbo. Da giornalista a giornalista noi invece non saremo così cortesi.


venerdì 11 novembre 2011

E cominciò il Travaglio

Se fossimo giovani diremmo che Travaglio ci è sceso. In verità è un po' che Marco si è spinto su un sentiero sinistro che a noi non è che piaccia molto. Ma ieri, durante la puntata di Servizio Pubblico, con tre missili ben piazzati, ci ha proprio spezzato il cuore.